Resumen: L’architettura è al servizio dell’uomo e del suo paesaggio. Gli architetti dovrebbero produrre spazi per l’uomo: case, scuole, parchi urbani, città “all’altezza dell’uomo”, spazi che siano anche capaci di generare empatia con ogni altro essere vivente e con il mondo intero. Le città sono così il palinsesto di generazioni: il nostro lavoro comincia con il mettere a fuoco i nostri occhi, un esercizio che ci permette di svelare la realtà e di corrispondere ad essa, persino se una certa confusione contemporanea tra il design e l’architettura ci ha condotto a sviluppare edifici oltre il ruolo che essi occupano. Una sorta di falsa monumentalità oggi confonde la scala o il budget dell’intervento con la dignità e la memoria. Idioma: Inglés DOI: 10.6092/issn.2036-1602/5919 Año: 2015 Publicado en: In bo 3 (2015), 49-53 ISSN: 2036-1602 Tipo y forma: Artículo (Versión definitiva) Área (Departamento): Área Proyectos Arquitectónicos (Unidad Predepartam. Arquitect.)